29.1.14

Formula Uno: Il motore Renault non va Vettel si ritira dai test

La Red Bull lascia Jerez dopo due giorni estremamente tribolati: il nuovo motore

Renault avrebbe problemi al sistema di recupero dell'energia dispersa dalla turbina. Anche Toro Rosso e Caterham motorizzate Renault soffrono lo stesso guaio meccanico


L’anno scorso, al termine delle prime due giornate di test, Sebastian Vettel aveva già percorso 174 giri e preso confidenza con la vettura che l’avrebbe condotto a vincere il quarto titolo del mondo consecutivo. Ora, invece, il tedesco della Red Bull si vede costretto ad abbandonare in anticipo la pista di Jerez pieno di dubbi e preoccupazioni.
La scuderia ha infatti deciso di chiudere la negativa esperienza sulla pista spagnola dopo i gravi problemi sofferti della nuova RB10: dopo i soli 3 giri effettuati martedì, Vettel si è fermato a 8 tornate (11 complessivi), con tempi lontanissimi da quelli fatti segnare da Jenson Button e Kimi Raikkonen, i migliori nella sessione pomeridiana. A preoccupare sarebbe il sistema di recupero dell’energia dispersa dalla turbina del motore Renault, un problema sofferto anche della Toro Rosso, bloccata per l’intera giornata.

La Red Bull ora lavorerà per cercare di trovare una soluzione e aumentare l’affidabilità prima dei prossimi test in Bahrain: la situazione attuale, però, è critica, se si considera che il trio Red Bull-Toro Rosso-Caterham, le tre scuderie motorizzate Renault, hanno percorso 19 tornate. Al momento, il motore più affidabile è quello Mercedes, che ha girato tantissimo con le sue scuderie (Williams, McLaren e Force India).
Speriamo che riusciranno a risolvere questo problema più velocemente possibile, ora dovrà inventarsi qualche altra magia Newey per rimettere subito in chiaro come stanno le cose che molto probabilmente la Red Bull sia ancora la più forte e spero che lò dimostrerà nei prossimi test in Bahrain.

Formula Uno: ecco i primi due test ad Jerez

Giorno 1: L'inizio dei test parte un pò male la Rossa, mentre Hamilton fà il miglior giro e successivamente schianta la sua monoposto contro le barriere di protezione per colpa di un guasto meccanico. Ci sono state meno di 40 tornate nella giornata di ieri purtroppo delle solo 5 monoposto che hanno girato nel circuito e le restanti 4 monoposto sono rimaste nei box l'intera giornata. E' stato un inizio quindi col freno a mano per la Formula 1 2014, com'era del resto prevedibile. Le vetture di quest'anno sono totalmente nuove, perciò era ipotizzabile che ci potessero essere degli intoppi e magari tempi prolungati per i controlli ai sistemi, più complessi degli scorsi anni dopo un'ulteriore modifica dei regolamenti.


Non ha fatto eccezione la F14 T, con cui ha fatto il suo secondo debutto in rosso stamattina Kimi Raikkonen. Il finlandese ha prima dovuto interrompere il suo primo giro d'installazione quando i tecnici gli hanno chiesto di spegnere il motore per motivi precauzionali e poi ne ha completati altri due senza problemi prima di mezzogiorno, prima di iniziare qualche giro consecutivo nel primo pomeriggio.

Il finlandese non è stato l'unico a partire col piede sbagliato: Lewis Hamilton si è schiantato in curva distruggendo la sua Mercedes, ma senza ferirsi. Pare che si sia trattato di un guasto tecnico e più precisamente di un cedimento dell'ala anteriore. Nonostante ciò, nella scuderia tedesca regna l'ottimismo. "Per me è un inizio positivo: siamo stati i primi ad aver compiuto un buon numero di giri . dice il pilota britannico - Altre squadre hanno fatto solo un giro. La vettura sembra abbastanza buona,  considerando che siamo solo all'inizio del nostro programma, quindi nel complesso è stata una giornata positiva. Certo, è un peccato concludere la giornata così. Sono davvero orgoglioso della squadra per quello che hanno fatto: continuerò a spingere".


Presentata anche la vera Catarham CT04


Giorno 2: Jerez, la seconda giornata di test riserva tante sorprese. Dopo un avvio con pista umida si è deciso di bagnare artificialmente il circuito per consentire la prova delle gomme Pirelli da bagnato. Ne hanno approfittato in pochi con costanza, poi in tarda mattinata la pista ha iniziato ad asciugarsi consentendo a una McLaren ieri ferma ai box di prendersi il miglior tempo. McLaren sotto osservazione anche dal punto di vista tecnico, con una sospensione posteriore che è destinata a far discutere, pensata con funzioni aerodinamiche e possibilmente in grado di dare un forte vantaggio sulla concorrenza.





Ferrari al lavoro senza grandi rallentamenti. Svetta la Mercedes come team e anche nelle vesti di motorista: i V6 tedeschi girano come un orologio e Rosberg (95 giri) si è anche tolto il lusso di uno stint da 24 giri senza interruzioni. Stessa affidabilità per Williams e McLaren.
Complessivamente i motorizzati Renault (3 team) hanno coperto 19 giri, i due con V6 Ferrari 84, le quattro squadre spinte dal Mercedes 206 giri… Ma anche oggi è stata segnata da tante bandiere rosse per fuori pista e rotture dei motori ed altri problemi tecnici, inizio della Formula Uno veramente flop che top
CLASSIFICA TEMPI :
1. J.Button -McLaren- 1.24.165 43 giri
2. K.Raikkonen -Ferrari- 1.24.812 +0.647 -47 giri
3. V.Bottas -Williams- 1.25.344 +1.179 -35 giri
4. N.Rosberg -Mercedes- 1.25.588 +1.423 -97 giri
5. S.Perez -Force India- 1.28.376 +4.211 -37 giri
6. E.Gutierrez -Sauber- 1.33.270 +9.105 -53 giri
7. M.Ericsson -Caterham- 1.37.975 +13.810 -11 giri
8. S.Vettel -Red Bull- 1.38.320 +14.155 -8 giri

28.1.14

Formula Uno: ecco la Formidabile e Bellissima Red Bull RB10

E’ la monoposto che tutti aspettavano la nuova Red Bull RB10 dovrà difendere il titolo mondiale di F1 nel 2014, annata più insidiosa tra tutte per le varie modifiche regolamentari apportate.



Si parte dal musetto, con una soluzione in picchiata, ma c’è dell’altro perché nella vista frontale si nota come ci sia uno spigolo netto a separare il flusso d’aria sin dalla punta. Non si tratta dell’unica peculiarità del musetto, visto che sono presenti anche due feritoie per convogliare l’aria internamente, ma non è chiaro ancora dove venga poi scaricata. Il musetto è stato associato al muso delle navi rompighiaccio, secondo noi nome ben appropriato a questa fantastica vettura.
Nella parte centrale si trovano ancora soluzioni della RB9, come le alette collegate alle protezioni ai lati del cockpit e i condizionatori di flusso sulle pance, fortemente scavate in basso e con aperture contenute. Resiste anche la presa d’aria sotto l’airscope e dietro il casco del pilota, scelta per il raffreddamento ausiliario, probabilmente il radiatore del kers.

Decisamente diversa è la forma del cofano motore, con una parte superiore molto lunga e piatta, alla quale fa da contraltare una zona rastremata.
Così come la Toro Rosso, anche Newey sceglie di fare a meno sulla Red Bull RB10 del collegamento a T tra ala posteriore e telaio, optando per un braccio più corto che si innesta direttamente sul cofano motore.

Newey ha optato per una parte anteriore più alta e appiattita, con un deviatore in fibra a punta di forma triangolare. La RB10 "è la nosta prima interpretazione dei nuovi regolamenti tecnici in F1" e "ha poco in comune con le precedenti vetture", si legge in un comunicato della scuderia.

Il progettista della Red Bull Newey concorda con il fatto che il nuovo regolamento darà a Ferrari, Mercedes e Lotus maggiori possibilità di interrompere il dominio della Red Bull. "Non saprei indicare chi saranno i favoriti. E' tutto così nuovo e aperto. Tutte le scommesse sono possibili", dichiarazione fatta dal grandissimo Adrian Newey il mago nella meccanica . "Viste le nostre performance dello scorso anno, per noi sarebbe stato meglio mantenere gli stessi regolamenti"
Ecco Il Grande Campione SEBASTIAN VETTEL.

Formula Uno: Presentate tutte le nuove auto

Oggi 28 Gennaio 2014 sono state presentate tutte le monoposto della Formula uno 2014. Partiamo dalla Toro Rosso STR9 presentata ieri il giorno prima dell'inizio ufficiale della stagione 2014 del Mondiale di Formula 1 coi test di Jerez. La squadra di Faenza ha optato per una propria interpretazione delle nuove regole, sotto l'occhio vigile del direttore tecnico della squadra James Kay. Ha mantenuto il muso alto ed ha inserito un'allungamento.











La STR9 ha pance con bocche dei radiatori piuttosto piccole di forma triangolare che intrappolano l'aria in alto. Le fiancate stupiscono per la propria dimensione ridotta rispetto ad altre vetture presentate fino ad adesso, e questo nonostante il V6 Turbo Renault disponga di un intercooler del turbo di tipo aria/aria, che richiede più masse radianti rispetto all'acqua/aria della Ferrari. 



Sotto l'airbox c'è una vistosa presa d'aria utile al raffreddamento di accessori importanti, mentre in coda si nota l'alettone posteriore che non ha i due piloni centrali, ma si sostiene con le paratie laterali che probabilmente si ancorano al fondo.


Lo sfogo dell'aria calda avviene in coda ai lati del cambio a otto rapporti. Il cofano motore veste la parte posteriore ed ha una piccola pinna dorsale. La sospensione posteriore è pull rod con il triangolo inferiore molto aperto.

Presentata anche la nuova Mercedes W05, la vettura sarà guidata da Nico Rosberg e Lewis Hamilton. La livrea è la stessa degli altri anni color grigio con il verde e l'azzurro dovuto al sponsor Petronas.


Presentata anche la Caterham CT04 ecco le nostre foto in esclusiva


Presentata in ritardo ad Jerez anche la nuova Marussia MR02


26.1.14

Formula Uno: Presentata la nuova Sauber C33

Dopo la presentazione della Ferrari arriva quella della squadra cliente del Cavallino. La Sauber C33 si è mostrata al pubblico tramite una presentazione via web prima dell'inizio dei test di Jerez.

Confermato il muso. Anche la squadra di Hinwil ha optato per un allungamento sul muso per rientrare nei nuovi regolamenti, ma la sua interpretazione pare quella esteticamente più bella di tutte quelle viste fino ad oggi. Chiaramente una vettura deve essere veloce e non bella, questo però sarà solo la pista a deciderlo, quando verrà guidata dal confermato Esteban Gutierrez e dal nuovo arrivato Adrian Sutil.
La vettura realizzata dal gruppo tecnico guidato da Eric Gandelin ha optato per un gradino nella parte superiore, per incanalare più aria possibile sotto alla scocca nella speranza di recuperare una parte del carico aerodinamico.

Sospensioni: Dalla vettura che l'ha preceduta la C33 ha mantenuto gli schemi delle sospensioni, con un push-rod all'anteriore e pull-rod al posteriore. 

Meccanica ed elettronica made in Ferrari. La Sauber monterà il nuovo V6 di Maranello, accoppiato con cambio e il completo sistema di recupero di energia. 

Il commento del capo progetto Gandelin: "I cambiamenti radicali al Regolamento Tecnico rendono ancora più difficile fare previsioni per la nuova stagione. Sappiamo che tipo di pacchetto abbiamo adottato, e siamo contenti di quanto ottenuto, ma è difficile valutare quelli dei nostri rivali. La prima opportunità sarà quando saremo in pista tutti insieme ai test. Il percorso che abbiamo seguito nel disegnare la Sauber C33-Ferrari ci ha portato a ricercare la massima flessibilità, in modo da poter reagire velocemente. È inoltre ovvio che l'affidabilità sarà un importante fattore, particolarmente nelle prime gare. Quindi questa è un'area a cui abbiamo dato la più alta priorità."

Commento di Gutierrez:"Voglio diventare un leader per la squadra. Questo sarà il mio secondo anno da titolare in Formula 1, quindi voglio mettere a frutto la mia esperenza in un periodo di transizione come questo. Come pilota, mi aspetto di fare un passo avanti. Il mio approccio dovrà essere differente rispetto all'anno scorso. Mi sono preparato molto durante l'inverno e non vedo l'ora di cominciare questa nuova sfida"

Commento del nuovo arrivato Sutil:"Dopo sei anni nello stesso team, per me era arrivato il momento di andare provare una nuova sfida. Sono determinato a fare bene con la Sauber e farò tutto il possibile per riuscirci. Nelle ultime stagioni ha dimostrato il suo potenziale, compreso nella seconda parte del 2013, quindi non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura

25.1.14

Orgoglio Italiano: venduto il primo esemplare dei soli tre modelli della Lamborghini Veneno

In questi giorni è stata venduta il primo esemplare dei soli tre modelli di Lamborghini Veneno. La Lamborghini Veneno è un esclusiva automobile fuoriserie prodotta dalla casa automobilistica italiana Lamborghini e presentata al Salone dell'automobile di Ginevra del 2013.

La vettura è stata realizzata per ricordare i 50 anni della casa automobilistica fondata da Ferruccio Lamborghini ed è stata sviluppata partendo dalla Lamborghini Aventador. Il nome "Veneno", che in spagnolo significa "veleno", gli è stato conferito per ricordare uno dei più celebri tori da corrida. Sono stati costruiti solo quattro esemplari di questa vettura, di cui solo tre destinati alla vendita, ed ognuno di essi ha un colore differente, in omaggio alla bandiera tricolore d'Italia: verde, bianco e rosso; mentre l'ultimo esemplare di colore grigio è stato conservato dalla Lamborghini.

Il primo esemplare è stato venduto a Kris Singh dove gli è stata consegnata nella sua nuova casa a Miami Beach. Il suo costo è stato di ben $ 4.106.000 (all'incirca 3.001.896,50 € )



La vettura è spinta da un motore V12 da 6,5 litri di cilindratama ulteriormente potenziato ed è in grado di sviluppare 552 kw (750 CV) di potenza massima. La coppia motrice complessiva è di 900 Nm. Esso permette alla vettura di passare da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, con una velocità massima di 383 km/h. Dispone di un cambio ISR a sette rapporti e di trazione integrale permanente. 

Ecco a voi in esclusiva il video della consegna

Formula Uno: presentata la nuova Ferrari F14T

Ore 14:34 è stata presentata sul web la nuova Ferrari F14T che correrà nella nuova stagione in Formula Uno. Vi mostriamo le prime immagini dell'auto con tutti i commenti dei protagonisti che la guideranno nel 2014.







Parliamo del muso non c'è tricheco, non c'è formichiere, una nuova forma del musetto da parte della Ferrari, presenta un muso basso, che penalizza la deportanza, più scura al retrotreno, anche se sembra il tutto molto nascosto. Il corpo della vettura non cambia gran che rispetto alla scorsa stagione, nonostante tutte le enormi novità tecniche della stagione 2014.

In esclusiva le prime parole di Fernando Alonso: " voglio provare presto la nuova vettura, voglio tornare a vincere. Interessante anche la considerazione su Kimi: Io e Raikkonen siamo la coppia più forte del mondiale".

Ecco la risposta di Iceman: "Dobbiamo riportare il mondiale alla Ferrari"

Interessanti anche le parole di Domenicali: "Non dobbiamo cedere al panico sportivo delle prime gare". Le enormi differenze del regolamento, tra cui i 100kg max di carburante, porterà sicuramente a provare strade alternative per tutte le scuderie. Ci saranno moltissime incognite nelle prime gare della stagione.

Commento di un esperto: "come detto ieri i due piloti sono sicuri dei loro futuri risultati, ma come sappiamo tutti la convinzione è che frega tutti. Essere convinti di una cosa prima di iniziarla è veramente sbagliato. Secondo me sono solo parole di intimidazione verso la grandissima Red Bull, che non risponde a queste frasi inutili, ma al 100% risponderà in pista con la nuova monoposto facendo rimangiare tutte queste frasi ai due piloti della rossa."

24.1.14

Formula Uno: La nuova Ferrari sì chiamerà F14T

Il Cavallino Rampante ha ufficializzato il nome della monoposto che correrà il prossimo Mondiale di formula uno. Le possibilità come ricordiamo erano cinque : (F14T, F14 Maranello, F14 Scuderia, F166 Turbo e F616), ma si sono ridotte a due alternative. Alla fine, ad avere la meglio è stata la sigla F14T è sarà il nome della Ferrari che correrà il prossimo Mondiale di Formula 1.Ecco a voi il significato il significato della sigla. F sta per Ferrari, 14 per l’anno del Mondiale e T per Turbo.
A sceglierlo sono stati i tifosi della Rossa attraverso il sito ferrari.com e i canali Twitter e Facebook della Scuderia. Sabato alle 14:30 verrà così presentata la nuova Ferrari F14T, la monoposto che verrà guidata da Fernando Alonso e Kimi Raikkonen convinto di poter interrompere il stra-dominio della Red Bull
(Commento di un esperto sulla convinzione di Kimi : sarà inutile, perché ogni anno hanno detto sempre le solite cose che vincevano tutto e poi non hanno vinto nulla, quindi sono solo parole che si sprecano e vanno nell'aria come vapore acqueo)
Ecco a voi poco sottostante, in esclusiva tutte le date delle presentazioni delle monoposto della Formula Uno 2014.


Ferrari – 25 gennaio – via web
Sauber C33 – 26 gennaio – via web
Toro Rosso STR9 – 27 gennaio  - Jerez
Red Bull RB10  - 28 gennaio  - Jerez
Mercedes W04  - 28 gennaio  - Jerez
Caterham CT04 –  28 gennaio – Jerez
Williams FW36 – 28 gennaio – Jerez

Formula Uno: Svelata la nuova McLaren e Lotus

Oggi 24 Gennaio 2014 è stata presentata la nuova McLaren e della Lotus. Iniziamo con la prima, è sicuramente un design originale quello della McLaren MP4-29, la monoposto del riscatto da impiegare nel mondiale di F1 2014. Il muso è reso quasi piacevole dall’ampio condotto creato dalla parte più larga del musetto, pensata per convogliare più aria possibile verso la zona inferiore della monoposto e piloncini di supporto dell’ala integrati. L’apertura delle pance risente delle accresciute esigenze di raffreddamento e adotta una forma triangolare e ai lati del cockpit sembra più alta rispetto alla monoposto 2013. Altra novità è quella che si scorge nella vista dall’alto, dove c'è la continuazione di quelle che sono le protezioni ai lati dell’abitacolo fin davanti all’ala posteriore, raddoppiate da un’altra protuberanza, chiamata a scaricare l’aria calda dalle pance, lasciando così spazio nella parte inferiore perché sia stretta e rastremata.


Oggi inoltre è stata svelata anche la nuova Lotus E22 che sarà protagonista nella nuova stagione della Formula Uno. La nuova monoposto del team di Enstone presenta un muso ancor meno convenzionale di quelli visti finora in quanto splittato in due elementi. La Lotus ha già annunciato che non girerà con la E22 fino al secondo test di F1 ad Jerez.